Stati Uniti e Corea del Sud stanno conducendo la più grande esercitazione militare degli ultimi anni. Iniziata nella giornata di oggi si concluderà il prossimo 1° settembre.

L’esercitazione, chiamata Ulchi freedom shield, ha l’obiettivo di migliorare le capacità di reazioni militari della Corea del Sud dopo le minacce causate dai test missilistici della Corea del Nord.

Il presidente sudcoreano Yoon Suk-yeol ha detto che l’esercitazione miltare mira a migliorare la preparazione del paese per far fronte al cambiamento dei modelli di guerra, con l'evoluzione delle minacce informatiche contro strutture chiave come le fabbriche di chip e le catene di approvvigionamento.

«Il mantenimento della pace nella penisola coreana si basa sulla nostra posizione di sicurezza a prova di bomba», ha dichiarato Yoon durante una riunione di gabinetto, chiedendo esercitazioni approfondite basate su scenari reali.

La reazione della Corea del Nord

Washington e Seul descrivono le esercitazioni congiunte come difensive, ma per Pyongyang sono prove di invasione che giustificano lo sviluppo di armi nucleari e missili.

La scorsa settimana la Corea del Nord ha sparato due missili da crociera dalla costa occidentale, proprio mentre iniziano le esercitazioni preliminari tra gli Stati Uniti e l’alleato asiatico. Quest’anno Kim Jong Un ha condotto molti test missilistici e i funzionari sudcoreani affermano che è pronto a condurre il suo settimo test nucleare in qualsiasi momento.

Yoon ha dichiarato che il suo governo è disposto a fornire aiuti economici se Pyongyang compie passi verso la denuclearizzazione, ma la proposta è stata respinta al mittente.

Gli Stati Uniti, la Corea del Sud e il Giappone hanno partecipato a una recente esercitazione di difesa contro i missili balistici al largo delle coste delle Hawaii, la prima di questo tipo dal 2017, quando le relazioni tra Seul e Tokyo hanno toccato il punto più basso degli ultimi anni.

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