- Le immagini e le notizie che arrivano dall’Afghanistan ci hanno improvvisamente ricordato dell’esistenza dei talebani e di altri gruppi legati al terrorismo islamico.
- È un mondo diviso quello dei gruppi del terrorismo islamico, spesso in competizione per egemonia culturale e territoriale, ma che appare unito nel massimizzare le opportunità offerte dalla propaganda digitale.
- A partire da giugno 2022 le autorità competenti in materia nei diversi paesi avranno la facoltà di ordinare di rimuovere i contenuti terroristici o di disabilitarne l’accesso.
Le immagini e le notizie che arrivano dall’Afghanistan ci hanno improvvisamente ricordato dell’esistenza dei talebani e di altri gruppi legati al terrorismo islamico. C’è qualcosa di globale nell’avanzata talebana. Questa costituisce infatti una speranza per i tanti gruppi legati al terrorismo islamico che confidano di poter rovesciare situazioni che li hanno visti sconfitti per tornare alla ribalta. Questa percezione è evidente sui territori, ma anche sulle autostrade digitali. Subito dopo la



