«Gli ucraini hanno accettato l'accordo di pace, ci so ancora dettagli minori da risolvere, ma hanno accettato l'accordo di pace», è quanto riferisce la fonte ripresa dall’emittente Abcnews. Continuano i colloqui tra le delegazioni ad Abu Dhabi. Il capo di Gabinetto Yermak:« Zelensky pronto ad incontrare Trump durante il peridio del Ringraziamento»
Una delegazioni ucraina avrebbe concordato con gli Stati Uniti i nuovi termini per un accordo di pace con la Russia. «Ci sono alcuni dettagli minori da sistemare, ma hanno accettato un accordo di pace», ha affermato una fonte. In mattinata, il segretario del Consiglio di sicurezza ucraino Rustem Umerov aveva dichiarato l’intenzione di voler predisporre entro questa settimana un incontro tra Zelensky e Donald Trump per porre fine alla guerra.
Intanto la Russia ha lanciato nella notte un attacco massiccio su tutto il paese, con missili da crociera e balistici, nonché droni. Risultano almeno sei le persone che sono state uccise a Kiev e almeno 13 le persone ferite.
Secondo quanto riporta la Bbc, oggi, martedì 25 novembre, funzionari statunitensi e russi si incontrano ad Abu Dhabi per colloqui relativi alla pace in Ucraina. Un incontro che fa seguito ai negoziati di Ginevra.
PUNTI CHIAVE
18:40
Trump: "Siamo molto vicini a un accordo"
15:14
Secondo Abc News, il piano in 19 punti non include più una clausola di amnistia e non impone limiti alle dimensioni militari dell'Ucraina
14:04
L'emittente statunitense Abc: gli ucraini hanno accettato l'accordo
Media Usa: il Cremlino respingerà il nuovo piano in 19 punti
Secondo il New York Post, la Russia respingerà il piano di pace in 19 punti concordato tra Usa e Ucraina. Il quotidiano rimarca la distanza percepita dalla delegazione russa, e nello specifico da Lavrov, tra il piano in 28 punti di Anchorage e quello attuale. Il ministro degli Esteri russo aveva già detto al Financial Times che: " Dopo Anchorage, quando pensavamo che queste intese fossero state formalizzate, c'è stata una lunga pausa". Per poi concludere: "Tutta una serie di questioni richiedono chiarimenti".
Costa: "Continueremo a sostenere l'Ucraina"
Il presidente del Consiglio europeo Antonio Costa ha commentato positivamente il meeting dei Volenterosi. "È stato molto utile il meeting della Coalizione dei Volenterosi. È stato un piacere sentire il presidente Volodymyr Zelensky e il segretario di Stato Marco Rubio. Abbiamo discusso del loro punto di vista sul processo di pace in corso. Dal punto di vista dell'Ue, le nostre discussioni, in particolare quelle di ieri a Luanda, confermano il nostro impegno a continuare a esercitare pressioni su Mosca e a sostenere l'Ucraina dal punto di vista politico, economico e militare", ha scritto su X Costa.
Il premier spagnolo Sanchez: "Momento decisivo per la pace"
Lo ha riferito a mergine della Conferenza dei Volenterosi prevista per oggi alla quale hanno partecipato anche il segretario di stato Usa, Marco Rubio, e il segretario generale della Nato, Mark Rutte.
Zelensky: "Pronti ad andare avanti con il piano di pace"
Il Guardian ha riportato che il presidente ucraino Volodymyr Zelensky è disposto a discutere i "punti sensibili" dell'accordo e ad incontrarsi con Trump. Sempre secondo la testata britannica, Zelensky ha anche aperto alla possibilità che ciò avvenga insieme ad una delegazione europea. Includendo così l'Ue nella partita diplomatica, dopo che Rubio - secondo Politico - avrebbe negato un bilaterale con l'alta rappresentante dell'Ue per la politica estera Kaja Kallas. Zelensky inoltre ha esortato l'Unione europea a formulare un accordo quadro per l'invio di "forze di rassicurazione" in Ucraina.
Trump: "Siamo molto vicini a un accordo"
"Credo che siamo molto vicini a un accordo, lo scopriremo", ha detto il presidente Donald Trump durante la tradizionale cerimonia in cui ha graziato due tacchini per il Thanksgiving.
Rubio tra i partecipante del meeting dei paesi Volenterosi
Anche il segretario di stato Usa Marco Rubio ha partecipato al vertice online dei Volenterosi che si è tenuto oggi. Confermata inoltre la presenza del segretario della Nato Mark Rutte.
Vance contro l'ex leader dei Repubblicani McConnell: "sei sempre stato pronto a firmare assegni in bianco per la politica estera di Biden"
Con la concreta possibilità di un accordo di pace nei prossimi giorni tra Ucraina e Russia, aumentano le tensioni sul testo anche nella stessa base repubblicana del presidente. Nello specifico, è il senatore repubblicano per sette legislature Mitch McConnell ad attaccare il nuovo piano mediato da Trump: "Putin ha trascorso l'intero anno cercando di far fare la figura dello stupido al presidente Trump se i funzionari dell'amministrazione sono più preoccupati a tenere buono Putin invece che assicurare una vera pace, allora il presidente si deve cercare nuovi consiglieri. Premiare la macelleria russa sarebbe disastroso per gli interessi dell'America". La risposta dell'amministrazione è arrivata per bocca del vice di Trump, JD Vance: "E' un ridicolo attacco al team del presidente".
Politico: Rubio non vuole un bilaterale con la Kallas
Secondo Politico, il segretario di stato Marco Rubio preferirebbe non avere un bilaterale con l'alta rappresentante dell'Ue per gli affari europei, Kaja Kallas. Per il quotidiano statunitense, l'accelerazione per un accordo di pace in settimana tra Trump e Zelensky ha spiazzato la posizione in politica estera di Bruxelles. La Kallas, infatti, ha duramente criticato la Russia, riproponendo il congelamento dei beni russi nelle stesse ore in cui la delegazione ucraina aveva dato il via libera per i nuovi punti degli Accordi di pace. Per Politico, Rubio - il più filo-europeo dell'amministrazione Trump - vorrebbe "marginalizzare virtualmente" Kallas sul dossier ucraino.
Kallas, Alta rappresentate per gli affari esteri Ue: " Russia si assuma le proprie responsabilità. Si alla confisca dei beni congelati"
L'alta rappresentante per gli affari esteri Ue Kaja Kallas ha rilasciato una lunga intervista alla tv di stato estone in cui ha tenuto una postura molto rigida nei confronti del Cremlino. "Dobbiamo focalizzarci sulla ragione per cui i russi stanno assumendo un'espressione amichevole nei confronti degli americani, fingendo di essere nuovamente aperti a una soluzione negoziale per raggiungere la pace. L'economia russa non se la passa bene e la Russia non ha accumulato grandi progressi nemmeno sul campo di battaglia: il loro obiettivo è di distorcere la realtà e fornirci un'immagine alternativa su di loro", ha affermato l'ex premier estone. "La Russia vuole creare l'impressione di non avere assolutamente alcuna fretta. Ma questo non è vero. Dobbiamo approfittare di questo preciso momento perché la Russia ha problemi a finanziare la guerra che essa stessa ha iniziato. Procedere alla confisca dei beni russi congelati potrebbe essere un ottimo modo per mettere Mosca in ulteriore difficoltà", ha concluso la Kallas.
Starmer: " Per Zelensky la maggioranza del testo può essere accettata"
Il premier britannico Keir Starmer ha detto durante la conferenza dei Volenterosi che : " (rispetto al piano di pace, ndr) Ci stiamo muovendo in una direzione positiva e dalle indicazioni ricevute oggi, Volodymyr Zelensky sta segnalando che in larga parte la maggioranza del testo può essere accettata". Per quanto riguarda le prossime mosse dell'Unione europea, Starmer ha detto che i Volenterosi devono "tornare su questo punto con una forte garanzia politica per dimostrare alla Russia che siamo seriamente intenzionati a rispondere a qualsiasi violazione".
Yermak: "Zelensky vuole incontrare Trump al Ringraziamento"
Per il capo di Gabinetto di Zelensky Andriy Yermak, il presidente ucraino è disposto ad incontrare Trump già durante la festa del Ringraziamento. Lo ha detto in un'intervista ad Axios.
Levitt, portavoce della Casa Bianca: " Colloqui Usa-Russia procedono bene"
Per la portavoce dell'amministrazione Trump, Karoline Leavitt, i colloqui in corso ad Abu Dhabi tra la delegazione Usa e quella russa "stanno andando bene"
Orbán incontrerà Putin a Mosca il 28 novembre
Secondi diversi media internazionali, il premier ungherese Viktor Orbán incontrerà il presidente della Federazione russa Vladimir Putin a Mosca il 28 novembre prossimo.
Starmer: "Per ora nessuna conferma di un accordo di pace"
I premier britannico Keir Starmer ha riferito alla Camera dei Comuni che per ora non è a conoscenza di nessuna firma di Zelensky al piano di pace mediato da Donald Trump. Poi, ha aggiunto di aver sentito telefonicamente il presidente ucraino stamattina.
Whitaker, inviato Usa alla Nato: " Pace mai così vicina"
Matthew Whitaker, inviato statunitense presso la Nato, ha dichiarato a Fox Business che: "Siamo più vicini che mai a raggiungere la pace qui in Europa, e a farla durare".
Londra pensa ad invio di truppe di pace
Secondo diversi media, Downing Street sta progettando di inviare truppe in Ucraina come parte di una forza multinazionale di mantenimento della pace dopo che sarà stato concordato un cessate il fuoco con la Russia.
Secondo Abc News, il piano in 19 punti non include più una clausola di amnistia e non impone limiti alle dimensioni militari dell'Ucraina
Per l'emittente televisiva statunitense l'accordo è stato raggiunto sulla base del nuovo piano di accordo a 19 punti, e non più a 28. Continuano gli incontri ad Abu Dhabi tra la delegazione statunitense rappresentata dal segretario dell'Esercito degli Stati Uniti Dan Driscoll, funzionari russi, due funzionari statunitensi e due fonti diplomatiche non autorizzate a parlare pubblicamente, hanno riferito alla CBS News. Per ora non si registra ancora nessuna risposta da parte di Mosca.
L'emittente statunitense Abc: gli ucraini hanno accettato l'accordo
Secondo l'emittente televisiva che ha citato una fonte statunitense, la delegazione ucraina avrebbe accettato le condizioni per un accordo di pace con la Russia. "Gli ucraini hanno accettato l'accordo di pace, ci sono alcuni dettagli minori da sistemare, ma hanno accettato un accordo di pace", avrebbe detto la fonte.
Governo moldavo: "Sei droni hanno violato lo spazio aereo"
Il governo della Moldavia ha comunicato che il proprio spazio aereo è stato violato da "sei droni" durante l'attacco russo ad Odessa. Il primo drone è stato individuato nei pressi di Vulcanesti, vicino ai confini con l'Ucraina e la Romania. Uno degli altri cinque droni individuati è caduto sul tetto di una casa nel nord della Moldavia, ha comunicato il governo di Chisinau.
Lavrov: "Parole di Macron solo sogni che non hanno a che fare con una soluzione pacifica"
Il capo della diplomazia del Cremlino, sempre citato dalla Tass, ha criticato duramente le parole del presidente della Repubblica francese Emmanuel Macron. Il capo dell'Eliseo aveva, infatti, dichiarato che gli accordi di pace non dovrebbero corrispondere ad una capitolazione di Kiev. Dura, per questo, la risposta di Lavrov: " Macron ha fatto oggi dichiarazioni aggressive, dicendo che l'unico problema in Ucraina sono la Russia e le sue richieste e che dopo la soluzione (del conflitto, ndr) intende inviare truppe nelle zone di Kiev, Odessa", ha detto il ministro. Commentando poi così: "solo sogni che non hanno nulla a che fare con una soluzione pacifica".
Approvato il primo Programma europeo dell'industria della difesa (EDIP). Metsola: " Questo permetterà di rafforzare l'industria della difesa dell'Ue"
Il Parlamento europeo ha appena approvato l'EDIP, il primo Programma europeo dell'industria della difesa. La presidente del Parlamento, Roberta Metsola, ha commentato la notizia in maniera estremamente positiva tramite i social: " Questo permetterà di rafforzare l'industria della difesa dell'UE, incrementare gli acquisti congiunti, aumentare la produzione e intensificare il sostegno all'Ucraina". Il programma si baserà sul principio di "buy European", ovvero dell'acquisto di prodotti europei, dove la componente di materiale proveniente da paesi tersi non potrà superare il 35%. Su 638 votanti, hanno votato a favore 457, contro 148 e 33 astenuti. Il budget dell'EDIP ammonta a 1,5 mld di euro di cui 300 milioni verranno destinati all'USI, il nuovo strumento di sostegno militare all'Ucraina.
Attaccato il porto russo di Novorossijsk
Le forze di difesa ucraine e il Servizio di sicurezza dell'Ucraina (Sbu) hanno comunicato di aver attaccato stanotte il porto strategico di Novorossijsk, nel territorio di Krasnodar nella Federazione russa. L'attacco ha colpito un'infrastruttura strategica sia a livello militare che logistico ed energetico: colpito il terminal petrolifero e le postazioni dei sistemi di difesa aerea S-300/S-400. Secondo diversi media ucraina, è stata colpita e danneggiata anche una grande nave da sbarco del progetto 1171, che si trovava nei pressi dell'attracco della base navale.
Lavrov: "L'Europa ha già fallito sull'Ucraina"
Il ministro degli Esteri Serghei Lavrov, citato dalla Tass, ha criticato l'operato delle cancellerie europee ed ha invece elogiato quello della Casa Bianca: " la Russia apprezza la posizione degli Stati Uniti, che sono gli unici nel mondo occidentale, a differenza di Londra, Bruxelles, Parigi, Berlino, a mostrare iniziativa per trovare vie per una soluzione". Per il capo della diplomazia russa, l'Europa ha ""fallito su tutti i fronti" nella sua missione diplomatica a partire dal 2014, anno dell'annessione della Crimea.
Per Lavrov il nuovo accordo deve rispettare lo spirito di Anchorage
Il ministro degli Esteri Serghei Lavrov ha detto all'agenzia Interfax che il Cremlino non ha ancora potuto visionare il nuovo accordo di pace rimodulato tra Ucraina, Stati Uniti e Unione europea. Lavrov ha sostenuto che per ora l'unico piano su cui la Russia ha apposto il proprio informale consenso è quello iniziale dei 28 punti che rispettavano quando detto e definito al vertice di Ferragosto ad Anchorage, in Alaska.
Media, i punti cruciali del nuovo piano
Secondo Reuters, i punti più importanti della nuova bozza europea, anche se altri media internazionali hanno versioni diverse e in generale c'è ancora poca chiarezza, sono le seguenti: sulle concessioni territoriali, "l'Ucraina si impegna a non recuperare il suo territorio sovrano occupato con mezzi militari. I negoziati sugli scambi territoriali inizieranno dalla Linea di Contatto". Per quanto riguarda invece l'entrata nella Nato, il piano in 19 punti afferma che "l'adesione dell'Ucraina alla Nato dipende dal consenso dei membri della Nato". Il piano europeo sostiene invece che l'esercito ucraino sia "limitato a 800.000 uomini in tempo di pace". Infine, per ciò che concerna il sistema politico ucraino, la bozza europea afferma solo che le elezioni post-conflitto debbano essere indette il prima possibile dopo l'accordo, mentre non sono previste altre modalità specifiche.
Incontro Zelensky-Trump in settimana
Il segretario del Consiglio di sicurezza ucraino Rustem Umerov ha dichiarato che entro fine novembre ci sarà un incontro con Donald Trump per porre fine alla guerra. "Non vediamo l'ora di organizzare una visita del presidente ucraino negli Stati Uniti il prima possibile a novembre", ha commentato su Telegram.
La riunione dei Volenterosi è prevista per le 16 di oggi
Oggi alle 16, ora italiana, è prevista la riunione della coalizione dei Volenterosi per portare avanti la discussione sugli accordi di pace iniziata a Ginevra. Già nella giornata di ieri ci sono state le prime dichiarazioni in merito, durante la conferenza Ue - Unione africana. La conferenza di oggi sarà mediata da Keir Starmer e Emmanuel Macron ed assume un' importanza cruciale visto l'incontro odierno ad Abu Dhabi tra la delegazione statunitense e quella russa. Alla riunione dovrebbe prendere parte anche il segretario della Nato, Mark Rutte, insieme al cancelliere tedesco Friedrich Merz e il primo ministro canadese Mark Carney.
Zelensky: " Le incursioni dei droni in Moldova e Romania devono ricordare ai partner che è necessario salvare vite umane"
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha commentato - tramite X - lo sconfinamento dei droni russo-iraniani Shaheds in Moldova e Romania: " È noto che 4 droni hanno sconfinato nello spazio aereo dei nostri vicini - Moldavia e Romania - con orari di sorvolo esatti confermati. Proprio per questo tutti i partner devono ricordare che ogni giorno è necessario salvare vite umane". Poi, riferendosi all'attacco di stanotte con 22 missili di vario tipo, compresi quelli aerobalistici, e più di 460 droni, ha aggiunto: "In questo momento a Kiev, i nostri primi soccorritori stanno lavorando nei luoghi colpiti dagli attacchi russi. L'attacco principale sferrato dalla Russia durante la notte ha preso di mira la capitale e la sua regione, causando ingenti danni agli edifici residenziali e alle infrastrutture civili in tutta la città. Al momento, si contano 13 feriti e, purtroppo, 6 morti. Porgo le mie condoglianze a tutte le loro famiglie e ai loro cari. Anche nella regione di Odessa si registra distruzione: i porti, le scorte alimentari e le infrastrutture sono stati colpiti, senza alcun scopo militare".
Evacuati gli abitanti dopo la caduta di un drone in Moldavia
Gli abitanti dell'area della città di Floresti in Moldavia sono stati evacuati dopo la caduta di un drone stanotte durante un massiccio attacco russo sull'Ucraina. Lo fa sapere la polizia moldava. Caccia della Nato sono intanto stati fatti decollare in Romania per proteggere il suo spazio aereo dopo che almeno un drone russo ha violato lo spazio aereo rumeno vicino al confine con l'Ucraina, ha riferito il ministero della Difesa rumeno.
Ft, anche il capo intelligence ucraina Budanov ad Abu Dhabi
Il segretario dell'esercito americano Dan Driscoll, che lunedì sera ad Abu Dhabi ha incontrato una delegazione russa, potrebbe aver incontrato anche il capo della direzione principale dell'intelligence del ministero della Difesa dell'ucraina Kirill Budanov, secondo quanto riporta il Financial Times.
I colloqui sul piano di pace dovrebbero proseguire anche oggi. Zelensky ha nominato Budanov come uno dei nove membri di una delegazione ufficiale autorizzata a "partecipare al processo di negoziazione" con gli Stati Uniti e la Russia per raggiungere una "pace giusta e duratura".
Cremlino: «Piano in 19 punti? Non ne sappiamo niente»
Gli Usa non hanno condiviso con la Russia alcun nuovo piano in 19 anni punti, che, secondo notizie dei media sarebbe stato messo a punto tra l'Ucraina e gli Stati Uniti. Lo ha detto il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov. "No, non sappiamo di cosa stiate parlando", ha risposto il portavoce, citato da Interfax, a una domanda dei giornalisti in merito.
"È impossibile - ha aggiunto Peskov - commentare ogni notizia dei media in questo momento. Descriverei la situazione attuale come un delirio informativo. Vengono pubblicate un sacco di dichiarazioni e dati contraddittori".
Kiev: «Gli attacchi russi sono la risposta terroristica di Putin al piano Usa»
Una "reazione terroristica" al piano americano volto a porre fine alla guerra. Il ministro degli Esteri ucraino Andriï Sybiga ha descritto con queste parole su X gli attacchi russi che nella notte hanno causato almeno sei morti a Kiev. "Putin - ha aggiunto - ha mostrato la propria reazione terroristica alle proposte di pace degli Stati Uniti e del presidente Trump, lanciando una raffica di missili e droni sull'Ucraina".
Zelensky: «22 missili russi, droni anche in Romania e Moldavia»
"In questo momento a Kiev, i nostri soccorritori stanno lavorando sui siti degli attacchi russi. Il principale attacco russo, avvenuto durante la notte, ha colpito la capitale e la regione, causando ingenti danni a edifici residenziali e infrastrutture civili in tutta la città. Al momento, tredici persone risultano ferite e, purtroppo, sei uccise. Le mie condoglianze a tutte le loro famiglie e ai loro cari. Anche nella regione di Odessa si registrano distruzioni: i porti, le scorte alimentari e le infrastrutture sono stati colpiti, senza alcuno scopo militare". È quanto scrive su X il presidente ucraino Volodymyr Zelensky.
"Hanno colpito anche le regioni di Dnipro, Kharkiv, Cernihiv e Cerkasy. Gli obiettivi principali erano il settore energetico e tutto ciò che mantiene la vita normale. In totale, i russi hanno lanciato 22 missili di vario tipo, compresi quelli aerobalistici, e più di 460 droni, la maggior parte dei quali "shahed" russo-iraniani. È noto che quattro droni hanno attraversato lo spazio aereo dei nostri vicini - Moldavia e Romania - con gli orari esatti del sorvolo confermati. È proprio per questo che tutti i partner devono ricordare che ogni giorno è necessario salvare vite umane. Armi e sistemi di difesa aerea sono importanti, così come la pressione delle sanzioni sull'aggressore. Non ci possono essere pause nell'assistenza. Ciò che conta di più ora è che tutti i partner avanzino insieme verso la diplomazia, attraverso sforzi congiunti. La pressione sulla Russia deve dare risultati. Grazie a tutti coloro che sono al fianco dell'UCRAINA" conclude Zelensky.
Media, ad Abu Dhabi colloqui tra Usa e Russia su Ucraina
Un funzionario statunitense ha confermato alla Bbc che ci sarà un incontro con i rappresentanti russi ad Abu Dhabi. Questo fa seguito ai colloqui a Ginevra tra Stati Uniti e Ucraina su una bozza di piano di pace. Secondo quanto riferito da un funzionario Usa a Reuters, il segretario dell'Esercito degli Stati Uniti Dan Driscoll ha tenuto lunedì colloqui con funzionari russi ad Abu Dhabi.
Macron: «Putin non vuole la pace, se la volesse la farebbe»
Il presidente francese Emmanuel Macron ha dichiarato questa mattina ai microfoni della radio Rtl che "il presidente russo Vladimir Putin non desidera mettere fine alla guerra in Ucraina. Se lo volesse - ha aggiunto - lo farebbe. Ma oggi continua a uccidere dei civili, anche a Kiev, e continua distruggere metodicamente tutto quello che è energia ed elettricità e a sprofondare nel freddo e nell'oscurità la popolazione". Per il presidente francese, "la pace comincia da una tregua".
"Gli europei sono gli unici a dover decidere cosa fare dei beni russi", ha continuato Macron, insistendo sul fatto che né gli ucraini né gli europei sono obbligati ad accettare tutto ciò che è incluso nel piano di pace del presidente degli Stati Uniti. Il presidente francese ha spiegato che, sebbene Trump vorrebbe recuperare metà dei 100 miliardi di dollari di beni russi congelati, quel denaro si trova in Europa, "quindi spetta agli europei decidere".
Tajani: «Sostegno al piano Usa, siamo in giusta direzione»
"Sosteniamo il piano degli Stati Uniti che va rivisto, è un punto di partenza, ma mi pare che già gli incontri con gli ucraini vadano nella giusta direzione". Lo ha detto il ministro degli Esteri Antonio Tajani a Riad per una missione di rafforzamento del partenariato strategico tra Italia e Arabia Saudita.
"L'Europa darà il suo contributo, anche perché non si può sottoscrivere una pace senza la presenza europea, perché l'Europa ha inflitto le sanzioni alla Federazione Russa e quindi per chiudere con un accordo di pace serve che l'Europa ritiri le proprie sanzioni", ha sottolineato Tajani.
"Noi siamo al lavoro per costruire la pace, sempre ricordando che bisogna salvaguardare l'indipendenza dell'Ucraina e garantire la sicurezza dell'Ucraina", ha concluso.
Almeno sei i morti nell'attacco russo su Kiev
Nel quartiere Svyatoshynskyi di Kiev, a seguito di un attacco russo, secondo i dati preliminari, sono morte quattro persone. Come riporta Ukrinform, lo ha annunciato su Telegram il capo dell'amministrazione militare della città di Kiev, Timur Tkachenko. Nella notte del 25 novembre le forze russe hanno lanciato un attacco aereo combinato contro l'Ucraina utilizzando missili da crociera e balistici, nonché droni d'attacco. In precedenza, Kiev aveva segnalato due morti e nove feriti.
Attacco a Kiev, incendio in condominio e evacuati abitanti
A seguito dell'attacco russo su Kiev, nel distretto di Pechersk è scoppiato un incendio in un edificio residenziale di 22 piani. I residenti sono stati evacuati. Le fiamme hanno interessato dal quarto al settimo piano. Lo ha riferito il sindaco della capitale ucraina, Vitali Klitschko, su Telegram, aggiungendo che i servizi di emergenza stanno operando sul posto.
In varie zone della città è stata segnalata anche l'interruzione dell'erogazione di energia elettrica e di acqua, ha comunicato su Telegram il sindaco Klitschko.
Kiev, massiccio attacco russo nella notte
Le forze russe hanno sferrato un altro massiccio attacco combinato contro l'Ucraina, utilizzando vari tipi di armi: missili da crociera navali, missili balistici e un gran numero di droni. Lo riferisce l'aeronautica militare di Kiev, citata dall'Ukrainska Pravda, aggiungendo che è stato dichiarato un allarme aereo in diverse regioni. Droni sono segnalati delle regioni orientali, settentrionali, meridionali e centrali dell'Ucraina. L'esercito ha lanciato l'allarme per lo spostamento di missili balistici verso Kiev.
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