Nella giornata di domenica proseguono i colloqui a Miami. L’ipotesi di un incontro a tre rappresentanti russi, statunitensi e ucraini «non è finora stata discussa seriamente», ha detto il consigliere presidenziale russo Ushakov. Eliseo: «Dettagli nei prossimi giorni. Avverrà in totale trasparenza con Ue e Kiev»
A Miami le discussioni procedono «in modo costruttivo». Così – riporta la Tass – le ha definite l’inviato russo per i colloqui sull’Ucraina Kirill Dmitriev dopo aver incontrato in Florida l’inviato speciale Usa Steve Witkoff e Jared Kushner, genero del presidente Usa Donald Trump e negoziatore prima per l’accordo su Gaza e ora sull’Ucraina. I colloqui proseguono nella giornata di domenica. L’ipotesi di un incontro trilaterale tra i rappresentanti di Mosca, Washington e Kiev «non è finora stata discussa seriamente e non è al momento presa in considerazione», ha detto ai giornalisti il consigliere presidenziale russo, Yuri Ushakov, citato dalla Tass. Mentre il presidente Vladimir Putin sarebbe pronto a dialogare con il presidente francese Emmanuel Macron, secondo quanto ha riferito il portavoce del Cremlino Peskov.
PUNTI CHIAVE
11:15
Eliseo: "Bene che Putin parli con Macron. Dettagli nei prossimi giorni"
09:30
Mosca: "Ipotesi trilaterale con Usa e Ucraina non in considerazione"
07:00
Dmitriev: "Costruttivi i colloqui con Witkoff e Kushner"
Cremlino: "Usa rispettino gli accordi raggiunti al vertice in Alaska"
La Russia si aspetta che gli Stati Uniti e gli altri partecipanti ai negoziati sull'Ucraina rispettino gli accordi raggiunti, compresi quelli raggiunti al vertice di questa estate ad Anchorage, in Alaska. Lo ha affermato il consigliere del Cremlino, Yuri Ushakov, ripreso da Ria Novosti. "Che gli americani e tutti gli altri rispettino gli accordi raggiunti, in particolare ad Anchorage e anche in altri negoziati", ha detto ai giornalisti in risposta a una domanda su quali risultati Mosca si aspetta dai colloqui di Miami perché il lavoro diplomatico possa andare avanti in modo proficuo.
Eliseo: "Eventuali colloqui con Putin in totale trasparenza con Ue e Kiev"
Eventuali colloqui tra il presidente francese Emmanuel Macron e il presidente russo Vladimir Putin saranno condotti "in totale trasparenza" con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky e i partner europei, con l'obiettivo di raggiungere una "pace solida e duratura" per il popolo ucraino. Lo dicono fonti dell'Eliseo.
"L'invasione dell'Ucraina e l'ostinazione del presidente Putin hanno posto fine a ogni possibilità di dialogo" negli ultimi tre anni, aggiunge la presidenza francese. "Ora che la prospettiva di un cessate il fuoco e di negoziati di pace sta diventando più chiara, è di nuovo utile parlare con Putin", aggiunge l'Eliseo ribadendo la posizione espressa da Macron al termine del vertice Ue.
Zelensky: "Dopo i colloqui a Miami, consultazioni con cerchia ampia partner Ue"
"C'è la sensazione comune che, dopo il lavoro del nostro team diplomatico negli Stati Uniti, varrebbe la pena di avviare consultazioni con una cerchia più ampia di partner europei". Così il presidente ucraino Volodymir Zelensky su Telegram, durante il weekend di colloqui a Miami della delegazione Usa con quella Ucraina e russa.
Zelensky, in una settimana 1.300 attacchi russi sull'Ucraina
La Russia ha condotto massicci attacchi contro l'Ucraina la scorsa settimana utilizzando circa 1.300 droni da attacco, quasi 1.200 bombe aeree guidate e nove missili di vario tipo. Lo ha affermato il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, precisando che una delle regioni più colpite è stata quella di Odessa.
Il presidente ha sottolineato che l'Ucraina "sta contrastando il terrorismo russo a vari livelli, sia militari che diplomatici" e che questa settimana "è stata presa un'importante decisione sulle garanzie finanziarie e di sicurezza per l'Ucraina", quando il Consiglio europeo ha concordato di stanziare 90 miliardi di euro per il 2026-2027.
"I team negoziali di Ucraina e Stati Uniti continuano a lavorare per trovare il modo di porre fine a questa guerra con una pace dignitosa. E le nostre sanzioni a lungo termine contro la Russia stanno funzionando come previsto. L'aggressore deve capire che la guerra non porta dividendi, ma torna sempre al punto di partenza", ha osservato il presidente.
Eliseo: "Bene che Putin parli con Macron. Dettagli nei prossimi giorni"
L'Eliseo ritiene "gradito" che Vladimir Putin sia pronto a parlare con Emmanuel Macron e deciderà "nei prossimi giorni" i termini dell'incontro. Lo dice l'Eliseo. Venerdì scorso, dopo il vertice in cui l'Unione europea ha concordato di erogare un prestito di 90 miliardi di euro a sostegno dell'Ucraina, il presidente francese aveva dichiarato che "sarà di nuovo utile parlare con Vladimir Putin ". Il presidente russo si è dichiarato "pronto al dialogo" con la sua controparte francese, secondo il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov, citato dalle agenzie russe.
Mosca: "Le modifiche di Kiev e Ue al piano compromettono possibilità di accordi"
Secondo il consigliere presidenziale russo Yuri Ushakov le modifiche che che l'Europa e Kiev stanno cercando di includere nel piano di pace per l'Ucraina non favoriscono il raggiungimento di una pace duratura. "Sono più che certo che le disposizioni che gli europei, insieme agli ucraini, hanno introdotto e stanno tentando di introdurre violano chiaramente i documenti e compromettono la possibilità di raggiungere una pace a lungo termine", ha detto Ushakov.
Mosca: "Ipotesi trilaterale con Usa e Ucraina non in considerazione"
L'ipotesi di mantenere un incontro trilaterale tra rappresentanti di Mosca, Washington e Kiev sul conflitto in Ucraina "non è finora stata discussa seriamente e non è al momento presa in considerazione": lo ha affermato a giornalisti Yuri Ushakov, consigliere presidenziale russo, citato dalla Tass.
Tajani, nel decreto aiuti ai civili, ci saranno anche le armi
Nel decreto Ucraina "ci saranno soprattutto aiuti civili, certo. Ma anche armi". Lo dice in una intervista a La Stampa il ministro degli Esteri Antonio Tajani. "Abbiamo sempre espresso molti dubbi sulla base giuridica dell'utilizzo degli asset congelati, la Banca centrale europea ha espresso parere contrario, e non credo che senta la pressione di Trump - afferma - Vogliamo solo evitare il rischio di ricevere una condanna da parte della Corte di Giustizia in caso di contestazione. Sarebbe uno schiaffone dalla Russia ai difensori dello Stato di diritto".
Per il decreto Ucraina "si parla prevalentemente di aiuti civili, che serviranno alla popolazione per non diventare vittima del 'generale inverno', che rischia di fiaccare l'Ucraina più delle armi russe. Putin ha colpito le centrali idroelettriche, dove nasce l'energia anche per la popolazione e su questo vogliamo lavorare. Poi si potranno inviare anche armi, ma la prima preoccupazione è questa, perché i russi vogliono fiaccare la resistenza del popolo ucraino, più che quello delle forze armate ucraine, visto che grandi successi non ne hanno avuti".
"In questi anni la Russia ha conquistato, compresa la Crimea che già aveva, il 19,3 per cento totale del territorio ucraino, con centinaia di migliaia di morti, quindi non è stato un grande successo militare", evidenzia spiegando che nel testo ci saranno "per forza" anche le armi.
Kiev, neutralizzati nella notte 75 su 97 droni russi
Le forze di difesa aerea ucraine hanno neutralizzato 75 su 97 droni lanciati dalla Russia in un attacco notturno iniziato sabato sera. Lo scrive Ukrinform citando l'Aeronautica Militare delle Forze Armate ucraine su Telegram.
A partire dalle 18 del 20 dicembre, le forze russe hanno attaccato l'Ucraina con 97 droni d'attacco di tipo Shahed, Gerbera e altri modelli, lanciati da direzioni di Millerovo, Kursk, Primorsko-Akhtarsk (Federazione Russa), Hvardiiske e Chauda (Crimea temporaneamente occupata). Circa 60 di questi erano droni di tipo Shahed.
L'attacco aereo è stato respinto da aerei, truppe missilistiche antiaeree, unità di guerra elettronica e unità di sistemi senza pilota, nonché da gruppi di fuoco mobili delle Forze di Difesa ucraine. Secondo i dati preliminari, alle 8:30 di questa mattina, le difese aeree hanno in totale abbattuto o bloccato 75 droni sopra l'Ucraina settentrionale, meridionale, occidentale e orientale.
Dmitriev: "Costruttivi i colloqui con Witkoff e Kushner"
L'inviato russo per i colloqui sull'Ucraina, Kirill Dmitriev, ha definito "costruttivi" i colloqui con Steve Witkoff e Jared Kushner a Miami. I negoziati proseguiranno durante il fine settimana, ha aggiunto. Lo riferisce la Tass.
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