Guerra segreta

Assassini, sabotaggi e spie. Così Kiev vuole far cadere Putin

Copyright 2022 The Associated Press. All rights reserved
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  • Tutto comincia con un misterioso messaggio del terzo uomo più potente dell’Ucraina, che accusa i russi di aver organizzato un’operazione per danneggiare il ponte di Crimea.
  • È l’ultimo capitolo di una guerra strisciante che gli ucraini combattono per seminare disinformazione e caos nel regime di Putin. Dopo l’assassinio di Daria Dugina, gli Stati Uniti hanno lanciato un avvertimento: non esagerate.
  • Ma ora, con l’annessione di quattro regioni decisa da Putin, il cambio di regime in Russia è un obiettivo ufficiale del governo ucraino, piaccia o meno ai loro alleati.

Mentre la Russia subisce la condanna unanime per i brutali attacchi contro le città, gli ucraini combattendo un altra guerra: segreta, ma non meno pericolosa di quella che avviene all’aperto sui campi di battaglia. Uno scontro fatto di spie e disinformazione, che, sembra voler dire Kiev con una serie di messaggi ambigui, se combattuto con i giusti mezzi e sufficienti risorse potrebbe portare alla caduta del regime di Putin.  A chi parla Podolyak? Sabato scorso, mentre il ponte di Crimea era

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