I DNA sono patologie complesse, forme di depressione spesso minimizzate o stigmatizzate che rappresentano la seconda causa di morte tra i giovani: nel 2024 oltre 3mila decessi a essi correlati, senza contare i suicidi. Cosa c’è ancora da fare, tra strutture di assistenza inadeguate e mal distribuite, fondi tagliati e il lavoro di cura che ricade sulle famiglie