Il miliardario Elon Musk ha annunciato che lascerà l’incarico di amministratore delegato di Twitter non appena troverà «qualcuno di abbastanza folle» da sostituirlo. Lunedì, Musk aveva lanciato un sondaggio sulla piattaforma in cui chiedeva agli utenti se avrebbe dovuto dimettersi da Twitter. Il 57 per cento di poco meno di 18milioni di votanti ha scelto le dimissioni.

Musk è molto criticato per le decisioni prese da quando pochi mesi fa ha acquistato Twitter. Il miliardario ha licenziato buona parte dei dipendenti, mentre molti altri se ne sono andati di loro iniziativa. Successivamente ha lanciato una serie di controverse iniziative, tra cui la riammissione nel social di numerosi estremisti di destra bannati negli ultimi anni. La scorsa settimana, Musk ha cacciato dal social alcuni dei più importanti giornalisti americani che seguivano le sue vicende. Diversi analisti ora descrivono Twitter come una società nel caos.

L’acquisizione della piattaforma rischia anche di compromettere le sue altre fortune. L’azienda produttrice di auto elettriche Tesla, che costituisce il principale asset di Musk, ha perso metà del suo valore in due mesi. Azionisti e investitori di Tesla chiedono da tempo a Musk di lasciare Twitter, considerato una pericolosa distrazione rispetto al business principale.

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