Sull’elettrico cinese la Commissione europea si accoda agli Stati Uniti (ma con meno risorse). Il nostro sistema industriale invece dovrebbe alzare l’asticella sul clima e sulla qualità dei prodotti
Se davvero si pensa di difendere il sistema industriale europeo dalla concorrenza delle tecnologie cinesi accodandosi agli Stati Uniti, con l’aumento dei dazi, il futuro è quanto mai a tinte fosche. È di questi giorni l’aumento fino al 48 per cento delle tariffe sulle importazioni di auto elettriche, che fa seguito a quello degli Usa che li ha portati al 100 per cento estendendoli a tutti i prodotti considerati “strategici”. Mentre è ormai ricchissima la letteratura di settore su quanto le risor



