I progetti italiani

Nucleare di governo: corsa alla fusione tra ritardi e incognite

Il ministro Pichetto Fratin punta sui mini impianti che saranno pronti non prima del 2030. Per quella data  però potrebbero essere già disponibili altre soluzioni più efficienti  

A quasi quarant’anni dal referendum che decretò la chiusura delle centrali in Italia, il dibattito sull’energia nucleare è più che mai aperto. Domenica il nuovo presidente di Confindustria, Emanuele Orsini, è tornato a chiedere il via libera alle centrali, e il ministro dell’Ambiente Gilberto Pichetto Fratin ha più volte dichiarato che il governo è al lavoro per riportare il nucleare in Italia. Il governo punta sugli small modular reactors, il “nucleare di quarta generazione”. A svilupparli è un

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