- L’umanità non può fare a meno di vivere senza la foresta amazzonica. Ma già da alcuni anni alcune fasce deforestate emettono più anidride carbonica di quella che sottraggono
- In Russia la città di Pevek, nel nord della Siberia, riceve elettricità e acqua calda da una centrale nucleare parcheggiata nel Mare artico su una piattaforma galleggiante
- La temperatura media dell’Italia nel 2020 ha superato il tetto medio che ci si pone per il 2050. Ha toccato infatti l’1,54°C in più rispetto al periodo preindustriale
Ha fatto e rifatto più e più volte i conteggi. Inizialmente il risultato sembrava sbagliato, ma ora è certa che non lo è. Luciana Gatti dell’Instituto de Pesquisas Energéticas e Nucleares (Ipen) è sicura: l'Amazzonia, la più grande foresta pluviale del mondo, il “polmone della Terra per antonomasia”, un mondo su cui l'umanità conta per sottrarre la maggior quantità di anidride carbonica dall’atmosfera, ha cambiato modo di agire: ora sta per emettere più carbonio di quanto ne assorbe. Disperso



