- La premier Giorgia Meloni ha ribadito la volontà di ridurre il sussidio: a partire da giugno lo perderanno gli occupabili e chi rifiuta una offerta di lavoro.
- Forza Italia deve rinunciare alle promesse sulle pensioni. In bilico lo scudo fiscale per il rientro dei capitali. Sì alla riduzione temporanea dell’Iva su pane e latte, ma Giorgetti pensa anche a ridurre progressivamente gli sconti sulla benzina perchè costano troppo.
- Intanto la ministra della Famiglia presenta le sue proposte per aumentare l’assegno unico alle famiglie numerose. Si valuta anche la Amazon tax, una imposta sulle consegne a domicilio.
Il punto su cui la premier Giorgia Meloni ha insistito nella riunione di maggioranza sulla legge di bilancio con i capigruppo e il ministro Giancarlo Giorgetti è uno: tagliare il reddito di cittadinanza. A partire da giugno lo perderanno gli occupabili e chi rifiuta una offerta di lavoro. La linea sulla manovra resta quella della prudenza: poche risorse che fanno sì che Forza Italia debba rinunciare alle promesse sulle pensioni. Anche se è prevista l’introduzione della cosiddetta Quota 103, c



