Il 9 giugno scorso, data delle elezioni europee, tutti gli occhi sono stati puntati sulla Francia. La decisione di Macron di sciogliere l’assemblea nazionale dopo la sconfitta, le convulsioni che sono seguite, con la vittoria inaspettata della sinistra, la melina del presidente nel nominare la premier indicata dai vincitori e la crisi istituzionale ancora in corso, hanno oscurato un altro fatto, forse addirittura più rilevante per il destino dell’Europa: in Germania, i partiti della coalizione s
L’ossessione per il mito della parsimonia, la Germania è di nuovo il malato d’Europa

28 luglio 2024 • 08:10Aggiornato, 07 settembre 2024 • 18:43


