Economia

Via libera ai sussidi contro gli americani: ecco il “piano industriale” Ue bocciato da tutti

European Commission President Ursula von der Leyen rings a bell to signify the start of the weekly college of commissioners meeting at EU headquarters in Brussels on Wednesday, Jan. 25, 2023. (AP Photo/Virginia Mayo) Associated Press/LaPresse Only Italy and Spain
European Commission President Ursula von der Leyen rings a bell to signify the start of the weekly college of commissioners meeting at EU headquarters in Brussels on Wednesday, Jan. 25, 2023. (AP Photo/Virginia Mayo) Associated Press/LaPresse Only Italy and Spain
  • La proposta della commissione europea è permettere gli aiuti di stato fino al 2025 ai settori verdi in cui c’è rischio delocalizzazione, ma anche sussidi diretti alle aziende pari a quelli offerti dagli americani. 
  • Addirittura i settori in cui sono permessi gli aiuti sono ricalcati pari pari su quelli dell’Inflaction Reduction Act di Biden, mentre la vicepresidente Vestager deve ammettere che con le disparità fiscali tra paesi le proposte sono un grosso rischio interno. 
  • Sui fondi tutto come prima. I socialisti lo bocciano sonoramente, ma anche per i popolari non è abbastanza. 

Il fallimento della risposta europea all’Inflaction reduction act americano era annunciato. Talmente annunciato che appena la presidente della commissione europea Ursula von der Leyen ha presentato il suo piano industriale per il Green New Deal, pomposo nel nome ma non nella sostanza, i suoi più grandi elettori al parlamento europeo, i Socialisti e democratici e i Popolari europei, hanno fatto a gara a bocciarlo per primi. I primi sonoramente, definendolo inadeguato, vago, insufficiente per b

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