L’Autorità garante della concorrenza e del mercato ha deciso che Sky Italia srl dovrà pagare una sanzione di un milione di euro per aver fornito ai clienti informazioni ingannevoli sul pacchetto Calcio. Lo ha reso noto l’Antitrust in un comunicato. L’Autorità ha chiuso l’istruttoria e irrogato la sanzione nei confronti della società che nella primavera del 2021 ha «lasciato intendere erroneamente ai propri abbonati di poter continuare a vedere le partite del campionato di Serie A come accaduto nella precedente stagione», si legge nel comunicato.

  • Sky Italia ha quindi violato l’articolo 21 del Codice del consumo per non aver chiarito la situazione relativa all’aggiudicazione dei diritti della Serie A. Nonostante la società fosse consapevole di non poter offrire il pacchetto Sky Calcio della precedente stagione, non ha consentito ai clienti di «comprendere l’effettivo contenuto dell’offerta», dice il comunicato, «lasciando trapelare la possibilità che l’offerta potesse rimanere invariata rispetto al passato».
  • Sky ha fornito comunicazioni individuali chiare a tutti gli abbonati solamente con una campagna terminata il 1 luglio 2021, ma i clienti che si erano già abbonati, prima di tali informazioni, erano stati orientati «a mantenere il pacchetto in essere».
  • Sky Italia ritiene la decisione dell’Antitrust «infondata» e ha fatto sapere che farà «valere le sue ragioni nelle sedi competenti». La società precisa di aver «fornito tempestivamente ai propri abbonati tutte le informazioni che divenivano via via disponibili nel contesto di obiettiva incertezza che ha caratterizzato l’assegnazione dei diritti del campionato di calcio di Serie A per il triennio 2021-2024», si legge nel comunicato. Inoltre, l’azienda sottolinea di aver «informato i propri abbonati, anche attraverso comunicazioni individuali, del contenuto e del prezzo del pacchetto Sky Calcio, offrendo loro la possibilità di recedere gratuitamente sia dal pacchetto Sky Calcio sia dall’intero abbonamento».

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