Celle piene. Ne può contenere 12, ma sono 24 i reclusi. E si lavano sui wc alla turca. L’effetto del decreto Caivano voluto dal governo si fa sentire. «Temiamo una nuova rivolta», dicono gli agenti
«Capoposto non siamo animali che dobbiamo dormire in questo stato!». Lo vedi subito il carcere di Treviso. Se ne sta qui incastonato tra le case, in via Santa Bona Nuova, alle porte della città trevigiana, cinto da enormi e invalicabili mura. Sopra le mura, le torri di guardia. E, sotto le torri di guardia, le recinzioni, il filo spinato. Gli effetti perversi del decreto Caivano, che anziché prevedere percorsi rieducativi ha sbattuto in carcere i minori detenendoli al limite della dignità, li ve



