- Negli Stati Uniti dell’Ottocento, il pomodoro non finiva nelle insalate ma alimentava un fiorente mercato terapeutico.
- La bolla delle pillole al pomodoro esplose quando i consumatori capirono che l’uso culinario era preferibile a quello curativo.
- La sua parabola, combinando ricerche parziali e comunicazione iperbolica, è identica a quella dei superfrutti odierni.
Duecentomila. È l’incredibile numero di confezioni vendute negli Stati Uniti, ogni anno tra il 1835 e il 1840, da due signori chiamati Archibald Miles e Guy Phelps. Grazie a una comunicazione pervasiva, Miles e Phelps proponevano estratti vegetali destinati a un’incoerente miscela di malanni, che spaziava dall’alitosi ai reumatismi, dalle malattie veneree alla tosse passando per i problemi di fegato e l’immancabile dimagrimento. Palinsesto di ciarlatanerie In apparenza è l’ennesima replica



