Un docente universitario è indagato a Genova per aver diffuso foto alterate in chat. Con l’Ia spogliava ragazze ritratte in immagini sui social. Ma il fenomeno è più ampio
L’accusa che la procura di Genova contesta è quella di aver preso foto dai profili social di alcune studentesse dell’Università di Genova e, utilizzando l’intelligenza artificiale, di aver tolto i vestiti dal corpo delle ragazze. Immagini condivise dal professore associato di Architettura su un gruppo Telegram dove gli utenti scambiavano immagini pornografiche o a sfondo sessuale. L’esposto che ha dato il via al caso giudiziario è stato presentato il 1° ottobre scorso dal rettore dell’università



