- C’è l’ex tesoriere del comitato Change di Giovanni Toti che ha ruoli nelle società che finanziano il presidente. Ma ci sono anche i sospetti su 150mila euro che dai conti dello stesso comitato sono arrivati su quelli personali di Toti.
- Nell’inchiesta per finanziamento illecito sulle associazioni politiche del presidente della regione Liguria (non indagato), condotta dalla Guardia di finanza e coordinata dalla procura di Genova, sono confluite diverse segnalazioni dell’autorità antiriciclaggio di Banca d’Italia. Alcune risalgono al 2018 altre al 2021.
- I documenti sono un’istantanea dei poteri economici e finanziari che hanno deciso di sostenere il percorso del presidente a partire dal 2016, l’anno della prima candidatura e del trionfo inaspettato in una regione roccaforte della sinistra.
C’è l’ex tesoriere del comitato Change di Giovanni Toti che ha ruoli nelle società che finanziano il presidente. Ma ci sono anche i sospetti su 150mila euro che dai conti dello stesso comitato sono arrivati su quelli personali di Toti. Nell’inchiesta per finanziamento illecito sulle associazioni politiche del presidente della regione Liguria (non indagato), condotta dalla Guardia di finanza e coordinata dalla procura di Genova, sono confluite diverse segnalazioni dell’autorità antiriciclaggio



