Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, eletto lo scorso 29 gennaio per un secondo mandato, ha giurato alla Camera oggi alle 15.30. Ha poi tenuto un discorso di circa 40 minuti, interrotto da oltre 50 applausi di cui venti standing ovation. Leggi il discorso integrale del presidente.

Il discorso-8

Mattarella ricorda David Sassoli, il presidente del Parlamento europeo del Pd, morto lo scorso 11 gennaio. «La sua testimonianza di uomo mite e coraggioso, sempre aperto al dialogo e capace di rappresentare le istituzioni democratiche ai livelli più alti, è entrata nell’animo degli italiani».

Il discorso-7

Il parlamento si alza in piedi quando Mattarella ricorda l’attrice Monica Vitti, deceduta ieri a 91 anni. Mattarella poi parla della necessità di «ascoltare gli studenti» e cita esplicitamente Lorenzo Parelli, lo studente morto in un incidente sul lavoro che ha causato numerose manifestazioni su cui ieri si era espressa in maniera un po’ diversa la ministra dell’Interno.

Il discorso-6

Grandi applausi per l’appello del presidente alla riforma della giustizia: «La magistratura e l’avvocatura sono chiamate ad assicurare che il processo riformatore si realizzi, facendo recuperare appieno prestigio e credibilità alla funzione giustizia, allineandola agli standard europei».

Il discorso-5

Inaspettata lode dei partiti da parte del presidente: «Senza partiti coinvolgenti, così come senza corpi sociali intermedi, il cittadino si scopre solo e più indifeso. Deve poter far affidamento sulla politica come modalità civile per esprimere le proprie idee e, insieme, la propria appartenenza alla Repubblica».

Il discorso-4

Mattarella ringrazia esplicitamente il governo Draghi: «Su tutti questi temi – all’interno e nella dimensione internazionale - è intensamente impegnato il governo guidato dal presidente Draghi; nato, con   ampio   sostegno   parlamentare, nel pieno dell’emergenza e ora proiettato a superarla, ponendo le basi di una nuova stagione di crescita sostenibile del paese e dell’Europa. Al Governo esprimo un convinto ringraziamento e gli auguri di buon lavoro».

Il discorso-3 

Mattarella sta toccando tutti i temi più attuali di questi mesi, compresa la crisi in Ucraina. «Non possiamo accettare che ora, senza neppure il pretesto della competizione tra sistemi politici   ed economici differenti, si alzi nuovamente il vento dello scontro; in un continente che ha conosciuto le tragedie della Prima e della Seconda guerra mondiale».

Il discorso-2

«La lotta contro il virus non è conclusa, la campagna di vaccinazione ha molto ridotto i rischi ma non ci sono consentite disattenzioni. È di piena evidenza come la ripresa di ogni attività sia legata alla diffusione dei vaccini che aiutano a proteggere noi stessi e gli altri. Questo impegno si unisce a quello per la ripresa, per la costruzione del nostro futuro», ha detto Mattarella.

«L’esempio ci è stato dato da medici, operatori sanitari, volontari, da chi ha garantito i servizi essenziali nei momenti più critici, dai sindaci, dalle forze armate e dalle forze dell’ordine, impegnate a sostenere la campagna vaccinale: a tutti va riaffermata la nostra riconoscenza», ha proseguito, per poi essere interrotto da un lungo applauso.

Il discorso-1

«È per me una nuova chiamata – inattesa - alla responsabilità; alla quale tuttavia non posso e non ho inteso sottrarmi – ha detto Mattarella – Vi ringrazio per la fiducia che mi avete manifestato chiamandomi per la seconda volta a rappresentare l’unità della Repubblica».

«Il mio pensiero, in questo momento, è rivolto a tutte le italiane e a tutti gli italiani: di ogni età, di ogni Regione, di ogni condizione sociale, di ogni orientamento politico. E, in particolare, a quelli più in sofferenza, che si   attendono   dalle   istituzioni   della   Repubblica   garanzia   di   diritti, rassicurazione, sostegno e risposte concrete al loro disagio».

Il giuramento

Mattarella è entrato nell’aula della Camera accolto da un lungo applauso di senatori e deputati, compresi quelli di Fratelli d’Italia, l’unico grande partito a non aver votato per la sua rielezione. Il presidente della Camera invita il presidente a giurare «in base all’articolo 91 della Costituzione». Il giuramento è brevissimo e inizia subito il discorso.

Dentro la Camera

Nell’aula della Camera, dove si trovano deputati e senatori, tutti si sono alzati in piedi in attesa dell’arrivo del presidente della Repubblica, accompagnato dal presidente del Consiglio Mario Draghi. Una nota di colore: al suo ingresso nell’aula, il senatore Pierferdinando Casini è stato accolto da un modesto applauso. Casini è stato in gara per essere eletto presidente fino all’ultimo minuto e si è ritirato soltanto la mattina dell’elezione di Mattarella, con un messaggio molto apprezzato dai colleghi. 

L’arrivo del presidente

Mattarella è arrivato ora alla Camera dove il presidente giurerà per il suo secondo mandato e poi terrà un discorso. Le campane di Montecitorio, il palazzo della Camera, stanno suonando come da tradizione, mentre dopo il giuramento il presidente sarà salutato da 21 colpi di cannone sparati dal colle del Gianicolo. Oggi sono stati individuati 13 positivi tra deputati e senatori, tra cui Matteo Salvini, che si aggiungono ai 12 già in quarantena.

In attesa del giuramento

La scorta di Mattarella è in attesa del presidente della Repubblica davanti al Quirinale. Tra pochi minuti, il presidente arriverà alla Camera dove terrà il suo discorso, che dovrebbe essere molto meno battagliero e critico nei confronti della politica rispetto a quello del suo predecessore, Giorgio Napolitano, in occasione della sua rielezione.

La cerimonia

La cerimonia inizierà alle 15.10, quando il Segretario generale della Camera dei deputati, Fabrizio Castaldi, andrà a prendere Mattarella al Quirinale e con un’auto scortata dai Carabinieri verrà portato alla Camera. Durante il tragitto, le campane di Montecitorio suoneranno fino all’arrivo del presidente nell’aula, dove sarà accolto dai presidenti delle camere, Roberto Fico e Maria Elisabetta Alberti Casellati. Spetta al presidente della Camera Fico dichiarare aperta la seduta e invitare il presidente a prestare giuramento in base all’articolo 91 della Costituzione.

Dopo il giuramento il presidente della Repubblica terrà il suo discorso, che dovrebbe durare una ventina di minuti circa. A seduta conclusa, i presidenti delle camere accompagneranno il capo dello stato nella Galleria, dove lo attende il presidente del Consiglio Mario Draghi.

Nel frattempo, a giuramento concluso le campane riprendono a suonare e dal colle del Gianicolo vengono sparati i 21 colpi a salve. 

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