Le indagini potrebbero chiudersi entro l’anniversario del naufragio. Nuove testimonianze stanno fornendo agli inquirenti importanti elementi per comprendere come mai non sia stata lanciata immediatamente un’operazione di soccorso. Intanto un documento smentisce la tesi che sia tutta responsabilità di Frontex
«Da quando avevo preso servizio, da mezzanotte, nessuno ci aveva avvertito che stava per arrivare una barca di migranti. Appena arrivati sulla spiaggia ci siamo resi conto della gravità della situazione ed abbiamo chiesto rinforzi». La testimonianza del vicebrigadiere dei carabinieri Gianrocco Chievoli, pronunciata nell’ultima udienza del procedimento contro i presunti scafisti del naufragio di Cutro, chiama direttamente in causa le autorità italiane accusate del ritardo nei soccorsi la notte de



