- Quattro uomini sono morti a Cosenza a causa delle esalazioni emanate da una vasca che conteneva mosto d’uva in fermentazione. Le vittime erano tutte imparentate tra loro. Il locale in cui stavano preparando il vino non era sufficientemente arieggiato.
- La tragedia di Paola ha riacceso l’attenzione sul tema della sicurezza sul lavoro, al termine di una settimana drammatica sul fronte delle morti bianche. Negli ultimi otto mesi, le denunce di infortunio con esito mortale sono state 772.
- «Nel 2021 non si può morire sul lavoro», ha detto il presidente di Confindustria Bonomi, mentre i sindacati invocano sanzioni più dure per chi non rispetta le norme. Il presidente del Consiglio, Mario Draghi, ha annunciato un provvedimento che modificherà tempistica e severità delle pene.
Quattro uomini sono morti in Calabria a causa delle esalazioni emanate da una vasca che conteneva mosto d’uva. Una quinta persona, una donna di 36 anni, è rimasta ferita; trasferita in ospedale, è considerata fuori pericolo. L’incidente è avvenuto ieri mattina nel comune di Paola, in provincia di Cosenza. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco e una squadra del Nucleo batteriologico chimico radiologico, che dovrà accertare il tipo di sostanze tossiche sprigionate dalla vasca. Le vittim



