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Sette vittime, anche una bambina e un neonato. A Ischia si continua a scavare

LaPresse
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  • Nella frazione di Casamicciola si continua a scavare tra fango e detriti dopo la frana di sabato. Recuperate le salme di altre quattro vittime, tra cui una bambina, suo fratello neonato e un’anziana. Due corpi sono stati individuati ma restano intrappolati nel fango.
  • Il consiglio dei ministri ha dichiarato lo stato di emergenza e stanziato i primi due milioni di euro, con la promessa di approvare entro la fine dell’anno il piano di adattemento al cambiamento climatico in ritardo di sei anni. 
  • Nel frattempo il leader del M5s Giuseppe Conte in tivù nega che quello del 2018 sia stato un condono, anche se così si chiamava anche nella norma in questione. Da Casamicciola e il paese vicino arrivarono 6mila richieste.

Ore a cercare nel fango e ad aggiornare il conteggio dei morti. Ieri oltre 200 soccorritori hanno continuato a lavorare tra le macerie delle case di Casamicciola, la frazione sul versante nord dell’isola di Ischia, colpita all’alba di sabato da una frana. La giornata era cominciata con la corretta identificazione da parte del prefetto di Napoli Claudio Palomba della prima vittima: Eleonora Sirabella, 31 anni, originaria di Ischia. A sera il bilancio era già salito a sette morti. Le vittime

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