scontro nella maggioranza

Stop all’obbligo di esporre la bandiera Ue: le vuote battaglie della Lega per le europee

Claudio Borghi (Lega) ha annunciato di voler abrogare la legge che impone l’obbligo di esporre la bandiera dell’Ue fuori e dentro gli edifici pubblici. Sul tema non c’è solo lo scontro tra Borghi e il ministro degli Esteri, Antonio Tajani. La proposta contrasta con quella presentata un anno fa da Fratelli d’Italia, che invece sottolineava come l’appartenenza dell’Italia all’Ue è nel «nostro patrimonio giuridico, politico e culturale»

In vista delle elezioni europee ci si aspetterebbe che il dibattito riguardasse argomenti come il funzionamento dell’Unione, i suoi obiettivi, l’efficacia della sua azione. Insomma, argomenti di sostanza. Invece, c’è qualcuno che si appassiona di più a quelli di mera forma. Negli ultimi giorni, ha tenuto banco il tema della bandiera dell’Unione europea, su cui è andato in scena uno scontro tra i partiti di governo. Borghi e la bandiera Ue Tutto è partito dall’annuncio di Claudio Borghi, senatore

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