la discussione sulla legge elettorale

Una sana dinamica bipolare per dare un colpo al populismo

LaPresse
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  • La discussione sul sistema elettorale, meritoriamente rilanciata da Enrico Letta, e le prospettive sul doppio turno, aprono una potenziale strada per il consolidamento del sistema partitico. Il quale è debole e quindi andrebbe controbilanciato dalla forza del sistema elettorale.
  • L’adozione di un sistema elettorale maggioritario avrebbe effetti benefici e salutari sul sistema partitico nel suo complesso.
  • La competizione apparirebbe più chiara in termini di identificazione dei contendenti e della loro promessa di azione politica e legislativa futura. Di conseguenza anche il processo di accountability, di rendere conto ai cittadini/elettori, sarebbe rafforzato. 

La quadrille bipolaire. Era così definito il sistema partitico francese degli anni Settanta-Ottanta per la presenza di due partiti rilevanti in ciascuno degli schieramenti. Ogni polo aveva un partito medio grande che fungeva da guida e uno medio piccolo che svolgeva al contempo il ruolo di sfidante, di stimolo e di alleato. I socialisti capitanati da François Mitterrand potevano contare sul sostegno del Pcf, il partito comunista, mentre i gollisti di Jacques Chirac beneficiavano del fedele sost

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