Usciamo dalla polarizzazione e dall’aritmetica dei morti. Non si può mettere in concorrenza il valore della vita di due bambini. Non si bilancia un’atrocità con un’altra
Si può metter in competizione due bambini innocenti? Si può fare a gara tra l’atroce destino di Hind Rajab schiacciata dalle bombe a Gaza, e quello del piccolo Kfir Bibas rapito a nemmeno un anno? No, non si può. Eppure sui media e nel mondo politico si fa largo una gara macabra tra le vittime dell’una e dell’altra parte, che ha sfiorato anche il festival di Sanremo con le critiche al grido di Ghali. Le parole usate diventano pietre lanciate contro l’altra parte quasi fossero armi, come il term



