L’ascesa

Alexa, la sciamana della nostra èra che risponde al bisogno di non perdere nulla

Foto AP
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  • Amazon ha annunciato che Alexa, il suo popolare altoparlante bluetooth, riprodurrà presto le voci dei defunti, dei cari che abbiamo perduto, in modo da “far durare i ricordi”.
  • Il problema etico è di certo una delle prime cose che vengono in mente, dal momento che, al netto di operazioni genuine di recupero digitale dei propri cari, qualcuno potrebbe utilizzare la funzione per impersonare gente a scopo di frode finanziaria.
  • L’assistente vocale potrebbe diventare l’eco dei nostri ricordi, la presenza evanescente che performa azioni altamente affettive che un tempo erano accadute davvero, ritualizzandole.

Risale a pochi giorni fa una notizia a dir poco scioccante in campo tecnologico, ma in un certo senso anche soprannaturale. D’altronde, molto di ciò che un tempo era considerato soprannaturale è poi slittato nel campo della medicina e della scienza. Veniamo al dunque: Amazon ha annunciato che Alexa, il suo popolare altoparlante bluetooth, riprodurrà presto le voci dei defunti, dei cari che abbiamo perduto, in modo da “far durare i ricordi” (curiosa scelta di parole,  quella dell’azienda statuni

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