Cultura

In ogni desiderio convivono la luce e le tenebre

  • Una storia sull’infanzia, sull’adolescenza, ma in essa si agitano questioni universali, che ci riguardano da vicino: contro la retorica dell’amore incondizionato Amico mio racconta la contraddizione del desiderio.
  • Con una lingua avvinghiante, ultraconcentrata e quasi solo dialogica, il romanzo di Perale si dedica a un piccolo, destabilizzante caso morale – che fa tornare in mente l’incidente fondativo di una delle più belle serie dello scorso decennio, Big Little Lies –, perimetrando le fondamenta di una tragedia possibile.
  • Amico mio è un romanzo vero, innanzitutto perché libero nei confronti dell’esperienza affettiva.

Capitano libri che ci ricordano il potere specifico delle storie. Specie oggi che gli animi, incitati dagli algoritmi e dalla politicizzazione spicciola e belligerante, tendono ad asserragliarsi su registri blindati, e poche, riottose certezze. Libri che, nel fare questo, ci portano a contatto con gli ordini, i motivi – e la bellezza – dei destini rimossi, sconvenienti, messi al bando. Ad esempio adagiando una sull’altra tenerezza e violenza, innocenza e ferocia, amore e ossessione. A questo

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