Finzioni

Fumettibrutti, autobiografia del corpo trans

Dopo la “Trilogia esplicita” uscita negli anni scorsi, l’illustratrice va in libreria con Tutte le mie cose belle sono rifatte (Feltrinelli Comics), il volume della maturità stilistica: un canto di libertà capace di svuotare le narrazioni d’odio con la sola forza del racconto

Questo articolo è tratto dal nostro mensile Finzioni, disponibile sulla app di Domani e in edicola

Dire tutto, giocarsi tutto, tenendo la forbice espressiva spalancata, affinché filtri più vita possibile. Discorsi espliciti e poesia, attivismo e dettagli (che giusto qualcuno riterrà) scabrosi, auto-esposizione e senso della comunità, anamnesi medica e biografia d’artista: Josephine Yole Signorelli è tornata, e sono ancora, splendidamente, Fumettibrutti. Un quarto volume, quello della maturità stilistica, arrivato a estendere la Trilogia esplicita degli anni scorsi (Romanzo esplicito, P. La mi

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