I 90 anni di Guido De Maria, autore di quel  mitico programma

La prima volta che il fumetto è diventato di massa in tv

  • Storie di fumetti e canzoni. Di animatori geniali e di teste balzane. Di caroselli e di poesie. Fino al week end postmoderno di Tondelli e quel gran pezzo dell’Emilia di Berselli.
  • È con Makkox che qualche tempo fa rievocavamo le invenzioni archetipiche di Guido De Maria. Dei suoi programmi, Gulp! E Supergulp! Programmi di culto per una generazione.
  • Perchè De Maria è stato l’apripista. Il fondatore di un nuovo linguaggio: il fumetto in tv. Il fumetto diventa così popolare, fino ad allora era osteggiato da mamme, preti e maestre.

Al Rinascimento del Fumetto Italiano, guidato da Zerocalcare, uno degli autori più interessanti della scena culturale contemporanea, (ora a Milano con una grande mostra, Dopo il botto, alla Fabbrica del Vapore fino al 23 aprile con oltre 500 tavole originali, video, bozzetti, illustrazioni e un’opera site specific per raccontare la frammentazione sociale all'indomani della pandemia) non corrisponde un adeguato rilancio della gloriosa animazione italiana. È ancora Zerocalcare a segnare la scena

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