- Ginevra Parrini è stata una ginnasta promettente fin da quando era ancora bambina. Ora racconta la sua storia.
- «Rivivere quegli anni, e non solo nell’intimità della mia casa, con le persone che mi sono vicine, ma con chiunque legga questa storia o ne senta parlare non è facile. Per questo ho aspettato tanti anni».
- «La mia allenatrice era una seconda mamma ed era difficile per me capire che ciò che mi diceva era sbagliato».
Ginevra, perché hai deciso di raccontare quello che ti è successo? Perché credo sia giusto, oltre che importante. Cosa rispondi a chi, nel tentativo di screditare te e le tue compagne, dice che avreste dovuto dire tutto prima? Per superare dei traumi perpetrati per tanti anni serve tempo. Superare il senso di vergogna che ti porti addosso, quantomeno riuscire a gestirlo nella vita di tutti i giorni, non è facile. Raccontare quel che mi è successo all’intero Paese non è facile. Rivivere



