- Lo scrittore finalista allo Strega e al Campiello, maestro di ginnastica dolce, ci guida tra sinapsi, note e romanzi chiacchierando con molti scrittori e romanzieri.
- Per la longevità del nostro cervello: «Studiare, leggere, essere disponibili ad affrontare novità, conoscere nuove persone, sentire musica di tutti i tipi e camminare almeno venti minuti al giorno.».
- Io stesso raccomando agli allievi dei miei corsi di ginnastica dolce, quasi tutti ultrasettantenni, di prendersi cura della propria materia grigia mettendola quotidianamente alla prova: apprendere una lingua straniera, camminare scalzi anche d’inverno e imparare a suonare uno strumento musicale.
Qualche anno fa, mentre mi documentavo per il mio secondo romanzo, mi capitò di imbattermi in un saggio scritto a quattro mani da Enzo Soresi, oncologo di fama, e da Pierangelo Garzia, giornalista scientifico ed esperto di neuroscienze. Nonostante il titolo affibbiatogli (Mitocondrio mon amour, a proposito del quale gli stessi autori ammettono candidamente qualche giustificata riserva) il saggio si rivelò un interessantissimo compendio delle ultime scoperte in fatto di biomedicina, epigenetica



