la posta del cuore

Sulla maternità la scelta non c’è, ma la cultura può cambiare

  • Una lettrice cinquantenne racconta le grandi gioie che le ha dato crescere i suoi figli, ma anche il rimpianto di aver dovuto sacrificare la carriera
  • Un uomo è preoccupato dall’idea che la felicità della sua fidanzata dipenda interamente da lui
  • Ogni domenica la posta del cuore. Invia le tue lettere a lettori@editorialedomani.it o iscriviti al gruppo su Telegram (all’indirizzo t.me/parlaconlei)

Cara Giulia, vorrei condividere con te e i lettori di Domani qualche riflessione dopo la festa della mamma. Io sono madre di due ragazzi fantastici, che ora sono dei giovani adulti di cui posso dire senza esitazioni di essere molto fiera. Fiera perché ci ho messo del mio, li ho accuditi, accompagnati, amati in ogni giorno della mia vita e non mi pento di niente, nonostante i momenti di difficoltà che, come per tutti, ci sono anche stati. Quello che mi preme raccontare però è che per essere

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