- La scorsa settimana si è celebrato, in tutto il mondo, l’Aaron Swartz Day, una commemorazione collettiva, a quasi dieci anni dal suo suicidio, di una delle figure di hacker e attivista più interessanti della storia moderna.
- Il giorno del suo compleanno, l’8 novembre, la Milano University Press dell’Università di Milano ha pubblicato la biografia su Aaron scritta da Giovanni Ziccardi, “Aggiustare il mondo. La vita, il processo e l’eredità dell’hacker Aaron Swartz” , che è liberamente scaricabile in open access.
- Le vicende di Swartz e la sua lotta per la trasparenza, per la libera informazione e contro la corruzione in politica sono, ancora oggi, estremamente attuali in un mondo digitale che è sempre meno attento ai diritti e alle libertà dei cittadini.
Ci sono tante cose, e facce, da narrare – cantava Francesco Guccini in Tango per due – che un romanzo non basta. Quando ho cercato di racchiudere, nelle pagine di una biografia di Aaron Swartz, tutte le cose e le facce incontrate dall’hacker nordamericano nella sua breve vita, il risultato ha portato a una specie di romanzo tragico. Immaginatevi un ragazzino geniale che nasce in un ricco sobborgo di Chicago e che sin dalla nascita è circondato da computer. Osservatelo crescere negli anni Duem



