- Tutte le cose belle finiscono. L’amore finisce, i massaggi finiscono, e ora ci tocca pure andare avanti senza la prospettiva di una nuova stagione di Succession o della Fantastica signora Maisel
- Succession, è finita per sempre alla quarta stagione, dimostrando non solo che quelli bravi sanno quando fermarsi, ma anche che l’aggettivo “shakespeariano”, usato senza parsimonia per descriverla, non le è stato appiccicato addosso a sproposito.
- Con la saga dei Roy, gli anni Sessanta pieni di ottimismo della signora Maisel hanno ben poco a che fare, ma entrambi i protagonisti hanno optato per essere i migliori al mondo e non i migliori a casa loro
Tutte le cose belle finiscono. L’amore finisce, i massaggi finiscono, e ora ci tocca pure andare avanti senza la prospettiva di una nuova stagione di Succession o della Fantastica signora Maisel. Questa settimana, non senza rammarico, ho dovuto archiviare entrambe le serie e resto così orfana di due delle cose migliori che siano state fatte per la tv e le piattaforme di streaming, non solo negli ultimi tempi. Succession, perfetto dramma un po’ commedia sulle guerre fratricide della famiglia R



