- Aldo Moro fu un democristiano assai particolare. Al suo partito offrì la sua sapienza politica e il suo amore per la vita pubblica, assicurandone l’unità in tutti i passaggi più difficili e controversi di quegli anni, rispettandone la disciplina e aderendo a tutti i suoi codici fino agli ultimissimi giorni della sua vita.
- Al resto del mondo – gli altri partiti, gli intellettuali, gli studenti, gli avversari, i critici – sembrò offrire piuttosto un’idea e uno stile che apparivano per molti versi agli antipodi della sua comunità.
- E così, poco alla volta, Moro ha finito per diventare l’icona di una politica che forse non era la sua.
Aldo Moro fu un democristiano assai particolare. Al suo partito offrì la sua sapienza politica e il suo amore per la vita pubblica, assicurandone l’unità in tutti i passaggi più difficili e controversi di quegli anni, rispettandone la disciplina e aderendo a tutti i suoi codici fino agli ultimissimi giorni della sua vita. Solo a quel punto, prigioniero delle Brigate rosse e condannato a morte, abbandonato al suo destino, si trovò a rompere quel vincolo che aveva intessuto con certosina pazienza



