Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella è stato eletto per la seconda volta presidente della Repubblica. Lo spoglio sta terminando e i risultati sono attesi prima delle 21. L’unico partito che ha votato in modo contrario è Fratelli d’Italia. Domani segue la giornata con un liveblog costantemente aggiornato.


20.45 – Si conclude così dopo sei giorni di aggiornamenti quotidiani il nostro liveblog sull’elezione del presidente della Repubblica. Grazie di essere stati con noi!


20.42 – Mattarella ha raccolto 759 ed è il secondo presidente più votato nella storia della Repubblica. I votanti sono stati 984. Carlo Nordio, candidato di Fratelli d’Italia, ha raccolto 90 voti, 17 in più rispetto a quelli a disposizione del suo partito.


20.40 – La classifica dei presidente eletti con il maggior numero di voti: Pertini 832, Cossiga 752, Napolitano bis 738. Mattarella dovrebbe piazzarsi secondo.


Mattarella è stato eletto di nuovo presidente della Repubblica italiana


19.50 – Lo spoglio procede rapidamente e dovrebbe concludersi poco dopo le 20.


19.41 – Terminate le votazioni, tra poco inizia lo spoglio.


19.35 – Stanno votando i delegati regionali. Tra poco più di un’ora dovremmo esserci.


19.10 – Dettaglio dalla conferenza stampa di Conte. Quando gli chiedono di Luigi Di Maio, che in diversi momenti è sembrato criticate la strategia del capo politico del Movimento e, secondo i retroscena, l’avrebbe ostacolata sottobanco, Conte risponde: «Verrà il tempo dei chiarimenti interni».


18.55 – Se, come sembra ormai sicuro, Mattarella sarà rieletto, il suo giuramento si svolgerà il tre febbraio.


18.45 – Il segretario del Pd Enrico Letta sembra piuttosto soddisfatto della giornata.


18.10 – Tra pochi minuti il capo politico del Movimento 5 stelle terrà una conferenza stampa.


17.55 – Una riflessione di Fernando D’Aniello, collaboratore di Domani che si occupa di Germania.


17.35 – Salvini e il ministro dello Sviluppo economico Giancarlo Giorgetti hanno chiesto un incontro al presidente del Consiglio Mario Draghi. Questa mattina, Giorgetti aveva lasciato intuire la possibilità di dimettersi dal suo incarico. Parlando con i giornalisti nel pomeriggio è rimasto vago: «Dimissioni? Per affrontare questa nuova fase serve una messa a punto: il Governo con la sua maggioranza adotti un nuovo tipo di metodo di lavoro che ci permetta di affrontare in maniera costruttiva i tanti dossier, anche divisi, per non trasformare quest'anno in una lunghissima, dannosa campagna elettorale che non serve al paese».


17.00 – Mentre prosegue lo scrutinio, la nostra Sonia Ricci fa il punto sui drammi interni della coalizione di centrodestra, uscita con le ossa rotte da queste giornate di intense ed infruttuose trattative.

16.35 – Iniziato l’ottavo scrutinio: sarà quello che porterà alla rielezione di Mattarella.


16.10 – Come ci si aspettava, Giorgia Meloni annuncia che Fratelli d’Italia non voterà per la rielezione di Mattarella.


15.55 – «Il presidente Mattarella ci ha detto che aveva altri piani per il suo futuro, ma vista la situazione ha detto che se serve una mano lui c'è, si è messo a disposizione e ha ringraziato della stima», lo ha detto la senatrice del gruppo Per le Autonomie Julia Unterberger dopo l’incontro dei capigruppo con il presidente della Repubblica.


15.30 – Dopo i capigruppo, il presidente Mattarella riceverà una delegazione delle regioni guidata dal presidente della conferenza Massimiliano Fedriga.


15.15 – I capigruppo sono arrivati al Quirinale per chiedere a Mattarella di accettare un secondo mandato.


14.30 – I grandi elettori Pd apprezzano molto la scelta di Mattarella.


14.10 – Giancarlo Giorgetti, ministro dello Sviluppo economico della Lega, ipotizza le sue dimissioni.


14.00 – Alle 15 i capigruppo dei vari partiti andranno dal presidente della Repubblica per presentargli ufficialmente la richiesta di rielezione. Secondo le agenzie, il capo dello stato non avrebbe voluto incontrare i leader di partito.


13.15 – Terminato il settimo voto con 387 voti per Sergio Mattarella. Prossimo voto fissato alle 16.30 e con ogni probabilità il presidente uscente sarà rieletto per un secondo settennato.


12.46 – La maggioranza ha raggiunto l'accordo su Mattarella, si attende solo l’ufficialità


12.39 – Nell’attesa dell’ufficialità del Mattarella bis, Sonia Ricci racconta che il gruppo di parlamentari nato per sostenere la candidatura della presidente del Senato Casellati si è già sciolto.

12.28 – Diverse agenzie riportano che il presidente del Consiglio Mario Draghi sta facendo da mediatore tra il presidente uscente Sergio Mattarella e i leader di partito, intenzionati a chiedergli un secondo mandato.


12.25 – Nel frattempo dovrebbe iniziare a breve lo scrutinio della settima votazione, dove i partiti si sono astenuti o hanno dato mandato di votare scheda bianca.


12.20 – Terminato il vertice di maggioranza: dovrebbero annunciare la richiesta a Mattarella di un secondo mandato.


12.09 – Salvini chiede ufficialmente a Mattarella di restare. «Riconfermiamo il Presidente Mattarella al Quirinale e Draghi al governo, subito al lavoro da oggi pomeriggio», ha detto il leader della Lega.


12.05 – Pierferdinando Casini, candidato alternativo al bis di Mattarella, ha chiesto al Parlamento di non considerare il suo nome e di riconfermare il presidente uscente.


11.42 – Giorgia Meloni spezza l’unità dei partiti su Mattarella.


11.40 – I leader dei partiti della maggioranza si stanno incontrando in questi minuti. Potrebbe essere il vertice in cui si decide.


11.35 – Su Mattarella è «quasi fatta» si sente dire tra addetti ai lavori, ma manca ancora l’ufficialità. Tra qualche ora ne sapremo di più.


11.25 – Il punto di Sonia Ricci sul secondo mandato di Sergio Mattarella.


11.02 – Giulia Merlo dalla Camera scrive:

La voce che corre in modo trasversale tra i gruppi è che si sta trovando la convergenza su Sergio Mattarella. Fonti Pd confermano telefonate nei giorni scorsi per sondare il terreno. Nel partito, il fronte pro Mattarella ha continuato a lavorare nel corso dei giorni, una volta visto che non si trovavano altre convergenze. «Aspettiamo i Cinque stelle ma è quasi fatta», dice un deputato Pd.

Dai Cinque stelle, lo strappo di Giuseppe Conte con il tentativo di accordo con la Lega è stato stoppato da Luigi di Maio, che avrebbe dato mandato ai suoi di votare Mattarella già in settima chiama, dicono fonti del Movimento.

La strategia è di far salire ancora il consenso per Mattarella rispetto ai 336 voti di ieri. A quel punto, si potrebbe lavorare per chiudere sul suo nome con un accordo di tutte le forze di governo.


10.47 – Ora Salvini sta apertamente parlando di chiedere a Sergio Mattarella di accettare un secondo mandato.


10.43 – Il punto della situazione di Giulia Merlo.


10.37 – Il nostro articolo di prima pagina oggi: il commento di Giovanni Tizian sui fallimenti di Salvini dal Papeete alla sconfitta di Casellati.

10.23 – Da Giulia Merlo, una delle nostre inviate alla Camera.


10.20 – Viene notato un po’ da tutti che questa mattina Pierferdinando Casini è attivissimo mentre si aggira per la Camera, dove è uno dei grandi elettori del presidente della Repubblica. Allo stesso tempo, è anche un candidato per l’incarico, le cui quote stanno salendo molto in queste ore.


9.50 – Anche il Pd non risponde alla chiama, il che significa che potrebbero aver deciso di astenersi.


9.45 – Tra le evoluzioni notturne c’è la “caduta” della candidatura di Elisabetta Belloni, diplomatica di carriera e dall’anno scorso direttrice del Dis, la struttura che coordina l’intelligence italiana. Il primo a dichiarare voto contrario è stato Matteo Renzi, seguito da Forza Italia e da una parte del Pd. Il suo nome sembrava invece piacere molto al capo del Movimento 5 stelle Giuseppe Conte e a quello della Lega Matteo Salvini.


9.33 – Iniziata la settimana votazione per l’elezione del presidente della Repubblica. Dovrebbe terminare in circa quattro ore.


9.25 – Il voto sta per cominciare e Forza Italia e Movimento 5 stelle hanno già fatto sapere che si asterranno o voterano scheda bianca. Tutti gli altri principali partiti dovrebbero seguirli.


9.14 – La votazione di stamattina sarà il secondo nulla di fatto consecutivo. Il primo e fino ad ora unico tentativo di elezione è stato fatto ieri mattina, nel corso della quinta votazione, ed è finito con la disfatta della presidente del Senato Casellati.


9.10 – Tra pochi minuti dovrebbero incontrarsi tutti i leader che sostengono la maggioranza per decidere se astenersi a questa votazione per avere più tempo per trattare.


9.07 – Dal giornale di oggi: le nostre analisi delle strategie e dei risultati dei principali leader in campo: Letta, Salvini, Meloni, Conte e Renzi.


9.05 – La giornata si apre con l’annuncio del leader della Lega Matteo Salvini che avverte: «Senza accordo ci asteniamo». 


9.00 – Benvenuti nel nostro liveblog. Io sono Davide Maria De Luca vi accompagnerò per gran parte della giornata. Cominciamo!

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