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Uniti anche nei flop. Meloni cade sui migranti e Weber corre a Tunisi

(Il leader del Ppe con il presidente tunisino. Foto M.Web./Twitter)
(Il leader del Ppe con il presidente tunisino. Foto M.Web./Twitter)

Gli sbarchi dalla Tunisia sbugiardano la propaganda di governo sui migranti e l’alleato del Ppe corre da Saied per fare pressione. Il patto tunisino mostra la deriva delle destre europee

Quando la distanza tra la propaganda e la realtà diventa una voragine, non basta una sola persona a colmarla. Diventa «difficile spiegare all’opinione pubblica», come sa e dice Giorgia Meloni stessa. Il raddoppio degli sbarchi, e i flussi dalla Tunisia triplicati, hanno reso evidente ciò che già si sapeva: il memorandum con la Tunisia tanto gonfiato da Meloni non è che un bluff. Ma dopo che anche la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen ci ha messo la faccia, al fianco della

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