La gestione dei contratti dei vaccini da parte della Commissione era già stata stigmatizzata da ombudsman e Corte dei Conti Ue. Ma con le europee alle porte, i riflettori sono sulla Procura europea: indaga su von der Leyen. Così finisce la luna di miele con la premier nostrana
Non è solo una frase di rito. Quando Giorgia Meloni – interrogata, dopo l’ultimo summit europeo, su un bis di Ursula von der Leyen alla presidenza della Commissione Ue – risponde che aspetterà «di vedere come votano gli italiani», o che solo «dopo il voto si vedranno i pesi e cosa si può fare», la premier sta volutamente prendendo tempo. Dopo aver esibito il suo rapporto privilegiato con von der Leyen, adesso Meloni deve contemplare piani alternativi. Il fatto è che, a furia di spintoni, la figu



