- L’avvicinamento dei popolari europei all’estrema destra di Giorgia Meloni si fonda sul nome di Roberta Metsola. Stavolta, come futura presidente della Commissione Ue. Il piano punta al 2024 ma è già nelle discussioni del summit «privato» del Ppe in corso ad Atene, e rivela i movimenti a destra.
- Metsola aveva ottime relazioni con Fratelli d’Italia già quando il leader del Ppe ne ha supportato l’elezione a presidente dell’Europarlamento, e proprio quel voto ha rinsaldato l’alleanza tattica tra popolari e conservatori. Un anno dopo, l’alleanza è matura e lo “schema Metsola” diventa schema di gioco in vista delle europee 2024 e della futura guida dell’Ue.
- Sul piano tattico, ha un ruolo chiave la saldatura tra Weber, Meloni e il premier greco Kyriakos Mītsotakīs.
L’avvicinamento dei popolari europei all’estrema destra di Giorgia Meloni si fonda sul nome di Roberta Metsola. Stavolta, come futura presidente della Commissione Ue. Il piano punta al 2024 ma è già nelle discussioni del summit “privato” del Ppe in corso ad Atene, e rivela i movimenti a destra. Metsola aveva ottime relazioni con Fratelli d’Italia già quando Manfred Weber, che guida il Ppe, ha sostenuto la sua elezione a presidente dell’Europarlamento; e proprio quel voto ha rinsaldato l’allea



