Il cancelliere tedesco vuole più soldi per l’industria militare. Poi c’è l’Europa sociale da difendere. Il commissario Schmit, papà del salario minimo Ue, guida la campagna per giugno; ma è Schlein a rianimare il gruppo
Ursula von der Leyen non si schioda dalla poltrona di presidente della Commissione europea. La sua famiglia popolare gioca di sponda con l’estrema destra. E il centrosinistra che fa? Per le elezioni di giugno, il partito socialista europeo è alla ricerca disperata di un elisir di giovinezza, proprio come Nicolas Schmit, consacrato questo sabato alla Nuvola come candidato di punta (Spitzenkandidat). Settantenne con più di mezzo secolo di attività politica alle spalle, e commissario in carica, nel



