- Il 25 novembre il presidente francese, Emmanuel Macron, sarà a Roma per la firma del Trattato del Quirinale, il documento ideato durante la presidenza di Paolo Gentiloni per realizzare le basi di una collaborazione più stretta tra Roma e Parigi.
- Nei desideri dei due paesi, soprattutto dell’Italia, dovrebbe ricalcare il rapporto preferenziale tra Germania e Francia.
- In più c’è il prestigio che Macron ottiene rinsaldando un asse alternativo a quello con Berlino in una fase in cui l’alleato tedesco può sostenerlo solo fino a un certo punto.
Il 25 novembre il presidente francese, Emmanuel Macron, sarà a Roma per la firma del Trattato del Quirinale, il documento ideato durante la presidenza di Paolo Gentiloni per realizzare le basi di una collaborazione più stretta tra Roma e Parigi. La trattativa è stata messa da parte durante il Conte I e poi ripresa durante il Conte II e il governo Draghi. La chiusura dell’accordo arriva in una situazione geopolitica particolarmente favorevole alla fioritura del rapporto italofrancese: la vaca



