L’intervista

Cicchitto: «Berlusconi, attento ai 101. Il rischio è che la destra esploda»

22/10/2019 Roma, presidio anti sfratto allo storico Antico Caffe' Greco di Via dei Condotti, sotto sfratto dopo una sentenza del Tribunale Civile di Roma in seguito ad un contenzioso in corso sul canone di locazione. Nella foto Fabrizio Cicchitto
22/10/2019 Roma, presidio anti sfratto allo storico Antico Caffe' Greco di Via dei Condotti, sotto sfratto dopo una sentenza del Tribunale Civile di Roma in seguito ad un contenzioso in corso sul canone di locazione. Nella foto Fabrizio Cicchitto
  • Parla l’ex forzista Fabrizio Cicchitto: «Silvio per ora si diverte. Ma sulla sua candidatura al Colle Berlusconi si gioca la faccia. Anzi è una roulette russa per tutto il centrodestra».
  • «Lui può anche mettere nel conto di non passare, ma se scende in campo e non fa il pieno dei voti è uno smacco fortissimo». 
  • «Con Draghi l’Europa ci consentirà di fare quasi tutto, nel momento in cui non ci fosse più Draghi ci sarebbe lo spread a mille. Non so se lo capiscono quelli che per restare in parlamento voterebbero contro Draghi.

Onorevole Cicchitto, in questi giorni la candidatura di Berlusconi al Colle sembra crescere. È vero o è uno scherzo? Matteo Salvini e Giorgia Meloni sono sinceri quando dicono che lo vogliono al Quirinale? Credo che siano costretti a essere sinceri. Quando c’è stato l’incontro fra i tre, lì c’è stata l’indicazione della legge elettorale, ed è stata scartata la legge proporzionale, cosa che ha fatto saltare per aria mezza Forza Italia. Perché il proporzionale per FI è la possibilità di una mi

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