verso le amministrative

  Il caos della destra in Sicilia allontana ancora Lega e FdI

La Presse
La Presse

 

  • In consiglio federale, Matteo Salvini lancia il progetto della lista “Prima l’Italia” sia per le regionali che per le comunali per federare i civici. Le risposte sono tiepide e i candidati rimangono troppi.

  • A Palermo i candidati sono almeno cinque. Carolina Varchi per Fratelli d’Italia, Francesco Scoma appoggiato dalla Lega e da una parte di Fi; Francesco Cascio invece candidato ufficiale di Fi sponsorizzato dall’area Miccichè; Francesco Lagalla in lizza per i centristi; Totò Lentini per gli autonomisti.

  • La vera origine del problema, però, è la Regione Sicilia che andrà a elezioni in autunno e il nome che ha rotto il centrodestra è quello del presidente uscente: Nello Musumeci.

  Nel centrodestra siciliano è in corso una guerra tra fazioni politiche e in palio ci sono le due candidature che contano: quella a presidente della regione Sicilia e a sindaco di Palermo. La Sicilia è da sempre considerata regione sentinella, dove le fibrillazioni politiche nazionali si sentono prima che altrove e l’avvisaglia deve servire da avvertimento. Per questo il segretario della Lega, Matteo Salvini, ha deciso di andare all’attacco: il «primo esperimento di federazione di centro

Per continuare a leggere questo articolo