I titolari degli stabilimenti accusano il governo di tradire le promesse. Sullo sfondo torna il Mes, mentre la presidente è attesa dalla giornata di ripartenza dell’esecutivo
Un commissario di peso in Europa con ambizione di vicepresidenza esecutiva val bene il voltafaccia a una lobby amica. Manca solo il bollino ufficiale del governo, ma il decreto Salva-infrazione è già pronto a intervenire sulle concessioni balneari, facendo registrare la rottura definitiva con coloro che, per anni, hanno rappresentato una roccaforte elettorale della destra. Nel Consiglio dei ministri di oggi, anticipato alle ore 13, ci sarà solo un confronto preliminare, il tema sarà anche all’or



