- La domanda è: chi vuole andare verso elezioni anticipate? Molte delle decisioni che i leader politici prenderanno, infatti, dipendono da questo. Spostare Mario Draghi da palazzo Chigi al Quirinale, ad esempio, potrebbe produrre una crisi di governo e avvicinare il voto.
- Si tratta insomma di una materia da maneggiare con una certa cura. Anche se, a ben vedere, tutti i nomi indicati da Renzi, con l’eccezione forse della sola Meloni che al momento si trova all’opposizione e quindi può incidere relativamente sulla sopravvivenza del governo Draghi, non sembrano proprio pronti per andare a elezioni.
- Ciò che il leader di Italia viva Matteo Renzi non sembra considerare è l’andamento della pandemia. Oggi in Italia, in media, si stanno registrando circa 8mila nuovi casi al giorno.
A voler dar retta a Matteo Renzi «Giorgia Meloni, Matteo Salvini, Enrico Letta e Giuseppe Conte» vogliono andare a votare nel 2022. «A parole dicono alcune cose, ma nella sostanza non vedono l’ora di andare a elezioni, chi per un motivo chi per l’altro: Letta e Conte per cambiare i gruppi parlamentari, la destra perché pensa di vincere», ha detto ieri intervistato dall’Huffington Post. Al netto dell’affidabilità predittiva dell’ex premier e delle sue capacità di muoversi anticipando i tempi



