- Ho 24 anni. Un’età estrema come le emozioni che provo, come l’angoscia e l’impresa di rimanere lucidi di fronte a una minaccia totale
- L’incipiente epoca della disperazione sarà il momento in cui nasceranno nuovi soggetti politici e sarà un momento di scontro
- Questo articolo si trova sull’ultimo numero di POLITICA – il mensile a cura di Marco Damilano. Per leggerlo abbonati o compra una copia in edicola
Chiamiamolo con il suo nome: annientamento. La paura dell’annientamento è ritornata molte volte negli ultimi secoli. Su questo ciclico ripresentarsi dello spauracchio apocalittico si fondano diverse ciniche obiezioni dei negazionisti della crisi climatica. Quello che sfugge ai negazionisti è che oggi c’è un consenso scientifico schiacciante sull’apocalisse che incombe. Va presa sul serio, e per prenderla sul serio bisogna, fra l’altro, rimanere lucidi. Senza futuro Ho 24 anni. A oggi l’Ista



