Italia

Destra prepotente, niente legge sul conflitto di interessi

La maggioranza ha scelto di non bocciare le proposte delle opposizioni. Di volta in volta le ingloba in una delega. Così viene silenziato il dibattito parlamentare. Ieri l’ultimo caso

La destra ha scelto

di non bocciare le proposte

delle opposizioni

Preferisce inglobarle

in una legge delega

Nessun dialogo in parlamento. Le aule servono solo a ratificare le decisioni del governo. Così le proposte delle opposizioni non devono trovare spazio. L’ordine è categorico: si va dal salario minimo al conflitto di interessi, ultima vittima in commissione Affari costituzionali alla Camera, dove è stato approvato l’emendamento che cancella la proposta iniziale del Movimento 5 stelle, trasferendo la responsabilità al governo. Il tutto all’urlo di “non passi la minoranza”. Ancora di più se le iniz

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