Italia

Tra porte girevoli e lobbisti. La politica italiana è il regno del conflitto di interessi

Mancano norme efficaci e controlli sulle attività di ministri e parlamentari. Il dossier di Transaprency accende un fato sui finanziamenti ai partiti: i dati delle donazioni sono

poco accessibili.

Trasparenza, questa sconosciuta. Nei ministeri e in parlamento restano top secret le agende di incontri con i portatori di interesse. Salvo poche eccezioni. E con il governo Meloni la situazione è peggiorata, come nel caso della ministra del Lavoro, Marina Elvira Calderone, che ha stoppato la possibilità di consultare l’agenda del suo dicastero. Intanto continua il fenomeno revolving doors, il ricollocamento di ex parlamentari o ex ministri in amministrazioni statali. «La pratica delle porte gir

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