- Fratelli d’Italia celebra l’arrivo al govero e i suoi primi dieci anni di vita con una festa in piazza del Popolo che ricorda la storica manifestazione Atreju, ma che «non è Atreju».
- Rimarrà almeno in parte il clima scanzonato e festaiolo della storica manifestazione (accanto al tendono degli eventi ci sarà un villaggio di Natale e dal palco canterà Cristina d’Avena.
- Ma tre le difficoltà della finanziaria e le tensioni con gli alleati (Salvini e Berlusconi invieranno solo un video saluto), la “generazione Atreju” ha deciso di mettere in soffitta la vecchia festa almeno fino al prossimo settembre.
«Questa festa non è Atreju», scandisce il responsabile organizzativo di Fratelli d’Italia Giovanni Donzelli. Sta illustrando il programma di “Dieci anni di amore per l’Italia”, la manifestazione in cui, da domani al 17 dicembre, il partito celebrerà il suo primo decennale. Atreju, cioè quello che questa festa non sarà, è la storica manifestazione creata da Giorgia Meloni quando era una giovane militante dei “ragazzi di Colle Oppio”, la corrente della destra romana che ha prima egemonizzato il m



