Italia

No al terzo mandato: opposizioni unite, ma il Pd è spaccato. «Traditi gli impegni»

Bonaccini tace, ma il no al terzo mandato fa esplodere il malumore dei suoi, stanchi di essere collaborativi con Schlein. Il chiarimento sulle liste delle europee

In mattinata, appena consumato il voto sul terzo mandato per i presidenti di regione in commissione al Senato, il Pd si precipita a puntare tutto sulle divisioni della maggioranza. FdI e FI hanno votato contro l’emendamento della Lega. È un fatto, anche se i tre alleati minimizzano. Attacca Francesco Boccia, presidente dei senatori dem: «C’è un chiaro conflitto tra Lega e Fratelli d’Italia, prima avevano preso in ostaggio i sindaci e ora li hanno mollati, ma resta il braccio di ferro sulle regio

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